AREA URBANA DI PADOVA

Il Programma Operativo Regionale (POR), è lo strumento attraverso cui la Regione del Veneto, grazie ai circa 600 milioni di euro messi a disposizione dall’Unione Europea, dallo Stato e dalla Regione stessa, ha sviluppato dal 2014 al 2020 un piano di crescita sociale ed economica nei settori dello sviluppo industriale, dell'agenda digitale, dell'ambiente e dell'innovazione.

Il Programma è cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, detto sinteticamente FESR, che è uno dei Fondi strutturali e di investimento europei ed è lo strumento principale della politica regionale dell'Unione Europea. 

Il POR FESR 2014-2020 della Regione del Veneto si concentra su 7 assi prioritari di intervento. 

Nell’ambito dell’Asse 6, denominato Sviluppo Urbano Sostenibile, l’Autorità Urbana di Padova ha proposto una serie di progetti con l’obiettivo di perseguire un durevole miglioramento della vivibilità e della sostenibilità dell’Area Urbana, identificata con i territori dei comuni di Padova, Albignasego e Maserà, contribuendo in maniera trasversale al rilancio dei suddetti territori sotto il profilo socio-economico, incentivando l’occupazione anche dei soggetti più deboli, favorendo lo sviluppo e l’innovazione tecnologica dell’area, considerando in tutti gli ambiti di intervento le ricadute in termini di inquinamento ed efficientamento energetico, favorendo la lotta alla povertà e all’esclusione sociale e migliorando l’accessibilità e la qualità dei servizi offerti ai cittadini.

Nell’ambito dell’obiettivo tematico 4, che tratta di mobilità e quindi riguarda direttamente Busitalia Veneto, la strategia attuata contribuisce al perseguimento di una mobilità sostenibile e si concretizza nelle seguenti azioni.

Azione 4.6.2. Rinnovo del materiale rotabile 

Acquisto di 4 bus elettrici e 19 mezzi a gasolio euro 6 (15 mezzi da 12 metri e 4 mezzi da 18 metri) che, da settembre 2018, sono andati a sostituire mezzi più inquinanti già impiegati nel servizio TPL di Padova. Grazie alla riserva di efficacia, con i contributi PSC Veneto- Sezione Speciale, area tematica 7 Trasporti e mobilità/POR FESR 2014-2020, sono stati acquistati ulteriori 8 autobus a metano da 12 metri, che sono entrati in servizio da giugno 2024. 

L'obiettivo dell'azione 4.6.2 è la riduzione nell’Area urbana dell’inquinamento atmosferico dato dalle emissioni dovute al traffico veicolare, sperimentando anche nuovi sistemi di TPL, come l'introduzione del sistema elettrico, più sostenibile dal punto di vista economico ed ambientale.

L’Azione nasce:

  • dalla necessità di rispondere alla elevata domanda di mobilità e di accesso ai servizi del capoluogo che proviene dai due comuni dell’hinterland, con particolare riferimento alle fasce di popolazione svantaggiate (in particolare, anziani e famiglie a basso reddito, povere e a rischio povertà) e di decongestionare il traffico lungo la direttrice Nord-Sud Padova-Albignasego-Maserà;
  • dalla necessità di aumentare il comfort e gli standard di accessibilità dei mezzi TPL utilizzati lungo le linee della direttrice Nord-Sud Padova-Albignasego-Maserà, in modo da incentivarne l’utilizzo in sostituzione dell’auto privata. 

Azione 4.6.3. Sistemi di trasporto intelligenti

Parallelamente al rinnovo del materiale rotabile, Busitalia Veneto sta procedendo con l’acquisizione e l’attivazione di tecnologie sostenibili dal punto di vista economico ed ambientale, che miglioreranno il servizio ai cittadini offrendo un sistema di informazioni e di sicurezza maggiori in tutti gli spostamenti.

L’Azione risponde alla necessità di aumentare la disponibilità di informazioni e la percezione di sicurezza (a bordo dei mezzi e negli snodi di intermodalità e interscambio) e di migliorare la qualità e i tempi di fruizione del servizio a favore degli utenti.

Il progetto riguarda il rinnovo ed il potenziamento dei sistemi esistenti di monitoraggio della flotta e di bigliettazione elettronica e l’implementazione di nuovi sistemi che sfruttano le tecnologie per il miglioramento, in particolare, dell’informazione alla clientela e della sicurezza del viaggio.

I 4 interventi previsti sono descritti sinteticamente nel prospetto seguente.

Intervento 1 Revisione del sistema di bigliettazione elettronica in uso con migrazione al full contactless, possibilità di pagamento a bordo con carta di credito, rinnovo delle obliteratrici, sistemi per il conteggio dei passeggeri, installazione di 13 emettitrici self-service alle principali fermate della linea tranviaria e in punti di interscambio.
Intervento 2 Rinnovo del sistema di monitoraggio della flotta di cui è dotato il parco mezzi e introduzione di sistemi di ausilio alla guida per minimizzare i consumi di carburante e quindi l’impatto ambientale e per aumentare la sicurezza del viaggio.
Intervento 3 Dotazione di sistemi di infomobilità a bordo dei mezzi, nei nodi di interscambio, in oltre 300 fermate bus nei comuni di Padova e Albignasego e in tutte le fermate della linea tranviaria, comprensivi di messaggi vocali per i non vedenti. Implementazione di una app aziendale che fornisce le informazioni sul servizio e consente l’acquisto dei titoli di viaggio; rinnovo del sito aziendale e del web shop per il rinnovo degli abbonamenti.
Intervento 4 Dotazione di sistemi di videosorveglianza a bordo dei mezzi e presso 175 fermate.