I) Il trasgressore è tenuto al pagamento della sanzione amministrativa pari a € 30,99, se effettuato entro 60 giorni dalla data della contestazione (o della data di notifica del verbale presso l'indirizzo di chi esercita la responsabilità genitoriale ove il trasgressore non abbia compiuto i 18 anni), oltre al costo del biglie110 (art. I0 L. R. Umbria n° 24/1991 e SS. MM. II.), cosi indicato: 

a) Autobus 

• per servizi urbani è pari al costo della tariffa ordinaria (in vigore al momento dell'infrazione); 
• per i servizi extra urbani è pari al costo della tariffa relativa alla percorrenza tra il capolinea di origine e quello di destinazione della tratta. 

Colui che venisse trovato a viaggiare con biglietto o abbonamento alterato, contraffatto o intestato ad altra persona, o colui che effettuasse o tentasse di effettuare un viaggio ricorrendo a espedienti per non pagare il titolo di viaggio, è assoggettato al pagamento del titolo di viaggio al prezzo competente per il percorso effettuato oltre ad una sopratassa pari a tre volte l'importo del titolo posseduto, con una sanzione minima di € 92,96. In questi casi i titoli di viaggio vengono ritirati dal personale. 

Chi si avvale di un biglietto a riduzione senza averne titolo o non soddisfa le condizioni per l'applicazione della riduzione stessa, è assoggettato al pagamento per tutto il percorso, della differenza rispetto al percorso intero, oltre ad una sopratassa di € 8,00, a meno che non si tratti di un abuso, che prevede l'applicazione delle sanzioni di cui al punto precedente. 

2) Decorsi infruttuosamente i 60 giorni di cui sopra, l'importo della sanzione sarà di € 92,96 (oltre al costo del biglietto come sopra specificato). Al fine del recupero di quanto dovuto verrà emessa ordinanza-ingiunzione avverso la quale l'interessato potrà opporre opposizione davanti al Giudice di Pace del luogo in cui è stata commessa la violazione entro il termine di 30 giorni dalla notifica del provvedimento (art. 22 L. n° 686/1981 e SS. MM. II. a art. 3 L.R. Umbria n° 15/1983 e SS. MM. II.).

Entro il termine di 30 giorni dalla data della contestazione o notifica della violazione, il trasgressore potrà far pervenire a Busitalia - Sita Nord S.r.l., Strada S. Lucia n. 4 - 06125 Perugia, scritti difensivi che potranno essere inoltrati anche via e-mail all'indirizzo umbria@fsbusitalia.it (art. 18 L. n° 689/1981 e SS. MM. II. e art. 11 L.R. Umbria n° 15/1983 e SS. MM. II.). 

Per i titolari di regolare abbonamento, che al momento del controllo ne risultino sprovvisti, la sanzione amministrativa è pari a € 6,20 a condizione che venga dimostrato il possesso del titolo presso una qualsiasi biglietteria o presso gli Uffici Aziendali di Busitalia - Sita Nord S.r.l., entro 48 ore dalla contestazione, esibendo contestualmente un valido documento di riconoscimento. 

Il pagamento della sanzione amministrativa potrà essere effettuato tramite bonifico bancario utilizzando le seguenti coordinate bancarie: Intesa Sanpaolo S.p.A. IT24H0306903018100000005639 intestato a BUSITALIA-SITA NORD S.r.l, oppure su e/e postale n.1032689521 intestato a BUSITALIA SITA NORD SRL PERUGIA, indicando nella causale il numero di verbale e la data di emissione dello stesso. Per ulteriori informazioni, contattare gli uffici relazione con il pubblico telefonando al numero 075 9637637 (Perugia) oppure al numero 0744 492703 (Terni).